Anche quest’anno Lexis con la sua divisione social-qualitative.com è orgogliosa di aver partecipato alla seconda edizione del “Osservatorio del bilancio di welfare delle famiglie italiane”.

Nell’incontro tenutosi il 13 marzo a Roma alla Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio alla presenza di parlamentari di diverse formazioni politiche, sono stati presentati i risultati dell’indagine che ha visto una crescita significativa della spesa delle famiglie italiane per il welfare.

Anche quest’anno provocatoriamente si è parlato di “industria del welfare”, poiché ha un valore oggi di 143,4 miliardi (+6,9% rispetto al 2017), equivalente all’8,3% del Pil. Questo valore è addirittura superiore a quello dell’industria assicurativa e del settore alimentare.

La ricerca voluta ed elaborata da MBS Consulting, (field giugno/luglio 2018) ha fornito una panoramica aggiornata delle spese e dei bisogni delle famiglie italiane, e permesso di comprendere evoluzioni e progressi. Lexis si è inserito all’interno del progetto di Mbs Consulting, come lo scorso anno contribuendo alla progettazione strategica della struttura della ricerca e fornendo la puntuale rilevazione dei dati.

La salute (pari a 37,7 miliardi all’anno, in crescita dell’11,9 %), i supporti al lavoro ( 31,9 miliardi) e l’assistenza nei confronti degli anziani e delle persone bisognose di aiuto ( 27,9 miliardi annui, in crescita dell’ 10,3 %) sono le voci più rilevanti pari a circa 2/3 della spesa totale.

In particolare va notato che nell’ultimo anno la spesa di welfare delle famiglie pari a 143,4 miliardi è aumentata del 6.9 %, mentre quella pubblica pari a 544,5 miliardi è aumentata solo dell’1%.

La crescita del welfare familiare è destinata ad aumentare, poiché risponde ad esigenze dettate dal cambiamento sociale e dalla maturità demografica del paese, alle quali solo in parte le istituzioni tradizionali sono state in grado di rispondere.