Non possiamo farci sfuggire gli eventi social-cool e quindi abbiamo ovviamente presenziato ieri sera all’incontro organizzato da Meet The Media Guru con David Pescovitz in cui si parlava di futuro!
Proprio ieri infatti Pescovitz ha ricordato lo stretto collegamento fra la tecnologia e arte ben rappresentato dalla parola greca TEXNE’ = arte per tracciare dei percorsi di innovazione verso il futuro
Anche la ricerca di mercato è pronta a cogliere queste sinergie attraverso un’arte della ricerca e, se vogliamo, la ricerca applicata all’arte: è il caso di una ricerca in corso per un’importante ente museale per il quale social-qualitative.com ha sviluppato approcci innovativi
L’immagine ci mostra un frame del videorapporto realizzato sulla base di mistery-entnografiche realizzate da un team di 4 ricercatori psicologi, Alessandra Cantaluppi, Barbara Bologna, Andrea Lombardi e Chiara Pugni, che indossando occhialini dotati di telecamera si sono intrufolati in visite guidate (e non) all’interno del museo per cogliere dal vivo impressioni, atteggiamenti e comportamenti nei confronti della istituzione, degli allestimenti e delle opere esposte.
Un nuovo modo di cogliere la realtà nel suo divenire senza influenzarla e registrandola con puntualità attraverso un approccio etnografico non invasivo.
E per meglio valutare la capacità di questa istituzione di creare engagement e quindi far diventare l’istituzione un luogo dove ritornare più volte, una sorta di casa dei Milanesi e di tutti i visitatori, abbiamo utilizzato anche un altro strumento innovativo, le Experience and Relationship Wheels somministrate alla fine delle visite svelando la propria identità di ricercatori.
Qui sotto vedete un esempio di come vengono utilizzate le ruote. E trovate un articolo in cui raccontiamo di come le ruote possano essere collegate all’arte!
L’arte della ricerca….che sia l’inizio di un nuovo rinascimento della ricerca qualitativa?