Si caro You Tube, come vedi sono stato ispirato. Ed è proprio la ricerca qualitativa che mi ha ispirato, e il mondo che va, velocissimo, in una direzione diversa da quella a cui eravamo abituati. Ecco perché ho deciso di portare la ricerca nella stessa direzione in cui viaggia il mondo.
Detto fatto, abbiamo realizzato questi video, che hanno iniziato ad essere visti e commentati. Dopo i tuoi commenti, abbiamo ricevuto commenti da parte di esperti del settore, che hanno in maniera approfondita esplorato il nostro manifesto e sono andati a fondo dietro gli aspetti relativi i filmati. Ecco un paio di commenti che ci sono arrivati.
Approfitto di questo spazio per rispondere e commentare questa mail.
– Quick research: riusciamo a dare al cliente i risultati in breve tempo perchè utilizziamo due ricercatori, che alla fine del field, il giorno successivo, mandano un breve report con i risultati più importanti che poi verranno ampliati in un secondo momento.
– La restituzione di una ricerca svolta con self tracking e etnografia mediata da glass o mobile è il video report: attraverso il quale si possono mostrare pezzi di ripresa, che riteniamo significativi. In questo modo permetti al cliente di vedere davvero cosa ha detto il consumatore e rendi “più divertente” e incisiva la fase di restituzione.
– Facs: sono d’accordo che sia necessario un mix di metodologie che comprendono quali e quanti.
– Per quanto riguarda invece la problematica dell’applicare l’innovazione a tutto il progetto di ricerca, e soprattutto all’output, noi lo risolviamo proponendo video report, al posto che i soliti ppt, molto efficaci ma poco innovativi.
Altri invece, si sono subito sbizzarriti in commenti relativi agli occhialini usati nel video dell’etnografica: sono più che altro ricercatori come noi che sono stati incuriositi dalle caratteristiche tecniche relative all’uso degli occhialini, dove si comprano, quanto costano, come usarli, privacy…
Last but not least..da cosa nasce cosa e a volte l’uso di strumenti social e innovativi porta non solo divertimento ma anche lavoro!
Da quando la ricerca motivazionale è su youtube….
Si caro You Tube, come vedi sono stato ispirato. Ed è proprio la ricerca qualitativa che mi ha ispirato, e il mondo che va, velocissimo, in una direzione diversa da quella a cui eravamo abituati. Ecco perché ho deciso di portare la ricerca nella stessa direzione in cui viaggia il mondo.
Detto fatto, abbiamo realizzato questi video, che hanno iniziato ad essere visti e commentati. Dopo i tuoi commenti, abbiamo ricevuto commenti da parte di esperti del settore, che hanno in maniera approfondita esplorato il nostro manifesto e sono andati a fondo dietro gli aspetti relativi i filmati. Ecco un paio di commenti che ci sono arrivati.
Approfitto di questo spazio per rispondere e commentare questa mail.
– Quick research: riusciamo a dare al cliente i risultati in breve tempo perchè utilizziamo due ricercatori, che alla fine del field, il giorno successivo, mandano un breve report con i risultati più importanti che poi verranno ampliati in un secondo momento.
– La restituzione di una ricerca svolta con self tracking e etnografia mediata da glass o mobile è il video report: attraverso il quale si possono mostrare pezzi di ripresa, che riteniamo significativi. In questo modo permetti al cliente di vedere davvero cosa ha detto il consumatore e rendi “più divertente” e incisiva la fase di restituzione.
– Facs: sono d’accordo che sia necessario un mix di metodologie che comprendono quali e quanti.
– Per quanto riguarda invece la problematica dell’applicare l’innovazione a tutto il progetto di ricerca, e soprattutto all’output, noi lo risolviamo proponendo video report, al posto che i soliti ppt, molto efficaci ma poco innovativi.
Altri invece, si sono subito sbizzarriti in commenti relativi agli occhialini usati nel video dell’etnografica: sono più che altro ricercatori come noi che sono stati incuriositi dalle caratteristiche tecniche relative all’uso degli occhialini, dove si comprano, quanto costano, come usarli, privacy…
Last but not least..da cosa nasce cosa e a volte l’uso di strumenti social e innovativi porta non solo divertimento ma anche lavoro!